CHIOGGIA. Le Tegnùe sbarcano su Rai Uno. Le bellezze dell’oasi al largo di Chioggia saranno protagoniste oggi, alle 14.30, della puntata di Linea Blu, la rubrica dedicata al mare condotta da Fabrizio Gatta. In questi giorni nelle tegnùe è in corso la quinta campagna promossa dall’omonima associazione, in collaborazione con le università di Bologna e Padova, il Cnr di Venezia e l’Icram, per studiare a livello scientifico le formazioni rocciose e chi vi abita. «Questo lavoro - spiega il presidente dell’associazione, Piero Mescalchin - ha permesso di valutare l’elevata diversità dei popolamenti dei substrati rocciosi, ma anche di approfondire le conoscenze sulla loro distribuzione e la variabilità temporale all’interno della zona di tutela biologica. Durante questi studi sono state ritrovate alcune specie rare, la cui presenza fino ad oggi non era nota nell’Adriatico settentrionale. Le conoscenze acquisite pongono nuove domande sui processi che hanno portato al differenziamento di questi popolamenti naturali». Le nuove ricerche sono finalizzate allo studio di alcune specie ancora poco conosciute, fra cui gli alcionari Maasella edwarsi e Paralcyonium spinulosum, per comprenderne il ciclo biologico e la capacità dispersiva in modo da preservare l’esistenza e conservarne l’elevata biodiversità. (e.b.a.)