Chioggia

(G.B.) La conclusione del primo quadriennio di vita dell'Associazione "Le Tegnue di Chioggia" ha proposto due appuntamenti: il rinnovo delle cariche sociali, con la riconferma alla presidenza di Piero Mescalchin e la relazione sull'attività svolta presentata dal presidente uscente. La relazione ha messo in luce il rapporto di collaborazione instaurato col Comune di Chioggia e con la Regione Veneto, una condizione che ha permesso all'Associazione di sviluppare molteplici attività che hanno portato un sostanziale "contributo per ampliare la conoscenza dell'ambiente delle tegnue favorendo la ricerca scientifica". Sono state inoltre assegnate delle borse di studio. Quanto all'oasi biologica, è stata contrassegnata calando in mare 12 boe di attracco per consentire la fruizione turistico-subacquea della zona. Le "bellezze" dell'ambiente delle tegnue sono state divulgate attraverso video, foto, testi. Contemporaneamente si è proceduto alla preparazione di una cinquantina di guide i "Tegnue expert diver", particolarmente preparati per accompagnare ed illustrare l'ambiente sottomarino. Quanto al fondale è stato suddiviso in percorsi. La collaborazione con i Club subacquei del Veneto ha permesso una fruizione praticamente costante dell'area dell'oasi marina. Un capitolo particolarmente importante dell'attività dell'Associazione "Le tegnue di Chioggia" è quello destinato agli studenti, a cominciare da quelli giovanissimi della scuola elementare per i quali sono stati concepiti e realizzati particolari programmi utilizzando tecniche didattiche e materiali davvero suggestivi. Per il futuro immediato e a medio termine lo scopo dell'Associazione è di contribuire alla tutela dell'oasi promuovendone la conoscenza e valorizzandolo come elemento di richiamo turistico.

Questo infine il nuovo direttivo dell'Associazione: Piero Mescalchin, presidente, suo vice è l'attuale assessore al Turismo, Massimiliano Malaspina, segretario generale è Otello Giovanardi, direttore Icram. I consiglieri sono Alberto Corrieri, Marco Costantini, Gianluca Franceschini, Pierino Friso, Alfredo Guerra, Carlotta Mazzoldi e Massimo Ponti. Nella stessa circostanza è stato rinnovato anche il Comitato tecnico scientifico dell'Associazione.

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