Chioggia

L'area delle " Tegnue ", la zona di tutela biologica di circa 25 chilometri quadrati appena al largo di Sottomarina, in concessione al Comune di Chioggia. La notizia, ancora ufficiosa ma sicura al 99 per cento, come ha precisato l'assessore comunale al Turismo Luciano Serafini, è stata comunicata ieri sera nel corso dell'assemblea annuale dell'Associazione "Le tegnue " di Chioggia. La richiesta di una concessione triennale è stata a suo tempo avanzata dal Comune alla Regione. "La Regione - ha precisato Serafini - a quanto mi risulta ha deciso intanto per una concessione annuale che dovrebbe partire dell'inizio dell'anno prossimo. Quello che conta - ha aggiunto l'assessore - è che sia passato il principio della concessione. Una condizione che apre importanti prospettive per l'utilizzo di quest'area, che noi riteniamo un'importante risorsa sia per le attività di studio e ricerca che si sono già fin qui sviluppate e che di sicuro proseguiranno, sia per la valenza nuova che apporta al nostro turismo. Ci permette infatti di presentare un'attrazione utilizzabile da un turismo di nicchia ma sicuramente di grande qualità. Ha poi tutte le caratteristiche per essere un importante veicolo pubblicitario utilizzando anche tutte le sinergie collegate all'attività dell'Associazione "Le tegnue "".

Il presidente di quest'Associazione, Piero Mescalchin considera l'evento di grossissima importanza. "In pratica l'area acquista, anche se è impropria la definizione, ma rende l'idea, le caratteristiche di un'area privata. Una condizione che consentirà di uscire dalle spirali della burocrazia, di elaborare un regolamento per la fruizione dell'area stessa. Non c'è dubbio che aumenta il carico delle competenze e quindi degli oneri cui far fronte. Anche così però il traguardo resta di grande importanza".

Dopo il riconoscimento ministeriale che ha fatto delle " tegnue " la prima zona di tutela biologica in alto Adriatico, traguardo raggiunto grazie alla collaborazione tra il Comune di Chioggia e l'Associazione "Le tegnue " va a posto un altro tassello col rilascio della concessione. Un evento, secondo Mescalchin, che viene a coincidere significativamente con l' eccezionale "scoperta" nelle " tegnue " degli ottocoralli, sorta di piante carnivore che si cibano di plancton.

G.B.

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