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Viste le dichiarazione del Sindaco del Cavallino Erminio Vanin che ha espresso la volontà comune di valorizzare il patrimonio marino delle Tegnue mi sento in dovere di fare qualche precisazione. Per tanti anni ho lavorato per far conoscere questo mare portando immagini, partecipando a dibattiti interessando associazioni ambientaliste e non, senza esito e lo dimostro con dei documenti video presenti nel mio sito Internet www.mescalchin.it . Solo nel 2000 grazie all'interessamento del Comune di Chioggia al quale dobbiamo essere grati, la realtà delle Tegnue è venuta alla ribalta e dichiarata Area Marina Protetta con D.M. del 5 agosto 2002. Non nascondo la mia soddisfazione nel sentirmi anche artefice dei risultati raggiunti e il disappunto nel vedere azioni fatte non per proteggere questo straordinario habitat, ma per sfruttarlo solo a fini di notorietà personale o prettamente commerciale. Mi riferisco al video in questione presente in Internet al Sito http://video.libero.it : è stato visitato da oltre 1.500 persone che hanno visto una brevissima panoramica delle vere Tegnue seguita da una lunga sequenza di immagini girate in Toscana nell'Argentario. Il subacqueo esperto che conosce i fondali capisce che il video è ingannevole, mentre chi non conosce l'ambiente delle Tegnue viene in eguale modo ingannato. Mi rifiuto di pensare che i docenti interessati e presenti nel video non ne conoscessero il contenuto. Ben lontano da far valere con azione legale eventuali diritti per l'utilizzo delle mie immagini senza consenso, sono però convinto che quelle oltre 1.500 persone che hanno visito il video penseranno alle Tegnue come ad un "bluff". Il tutto a danno delle altre realtà turistiche che si stanno comportando in maniera corretta. Ho atteso anni per vedere accettate delle regole che limitino l'accesso e le attività subacquee nella zona delle tegnue di Chioggia che è di oltre 25Kmq. Conosco molto bene la Tegnua D'Ancona davanti al Cavallino; ha una estensione di circa 60mt per 60mt. Un'area così piccola, se non adeguatamente protetta, prima di essere meta di centinaia di subacquei e martoriata da un ancoraggio selvaggio, sarà presto distrutta. Consiglio al Sindaco del Cavallino di riflettere su quanto sopra esposto certo che sarà dalla parte di chi veramente vuole la salvaguardia del nostro amatissimo mare. |
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Venerdì, 24 Novembre 2006 |
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«Il video sulle Tegnue, trasmesso a Cavallino-Treporti ... |
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«Il video sulle Tegnue , trasmesso a Cavallino-Treporti durante un convegno due anni fa, è stato portato dal alcuni docenti universitari che ci stanno aiutando a valorizzare questo importante patrimonio marino». Il sindaco Erminio Vanin risponde a Piero Mescalchin. Si tratta di un video proiettato due anni fa, durante un convegno tenutosi al campeggio Union Lido. Da qualche anno infatti nel litorale nord è iniziato un percorso di valorizzazione delle Tegnue rivenute nel proprio tratto di mare. Non a caso, alcuni esperti hanno definito le Tegnue di Cavallino un unicum nel Golfo di Venezia, particolarmente importanti sia dal punto di vista biologico che geologico mentre lo scorso 10 settembre, una statua in marmo bianco della Vergine Maria è stata inabissata proprio al centro delle Tegnue di Cavallino. «Stiamo parlando di un patrimonio unico e rarissimo - dice Vanin - ma sopratutto sono un patrimonio di tutti. Se è vero che le Tegnue sono state scoperte prima a Chioggia, è vero anche che degli affioramenti esistono anche nel tratto di mare antistante a Cavallino-Treporti. Non so dire se le nostre sono più o meno belle rispetto a quelle di Chioggia, però ci sono». Il problema, a sentire il sindaco Vanin, sarebbe comunque un altro. «Quello che conta è tutelare e valorizzare questo patrimonio marino, non a livello locale ma quantomeno a livello di Costa Veneziana. Queste contrapposizioni non servono a nulla. A Cavallino nessuno vuole mettere in discussione che Chioggia per prima ha scoperto e iniziato la valorizzazione delle Tegnue ».
Giuseppe Babbo
Link al video: Le Tegnue - Tesori Sommersi Nel Golfo Di Venezia
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