Chioggia

Ha riscosso grande successo il convegno organizzato dal Panathlon Club di Chioggia per le scuole del territorio in occasione della prima Fiera della nautica e del tempo Libero tenutasi nei giorni scorsi. L'archeologia subacquea nel mediterraneo, le tegnue e l'immersione come attività sportiva sono stati i temi toccati nell'incontro che ha visto la partecipazione di oltre 230 ragazzi delle scuole medie e superiori di Chioggia. Nella prima parte i ragazzi hanno potuto assistere ad una dimostrazione di salvataggio in mare effettuata dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Venezia e di Chioggia ed una di intervento su vari tipi di incendio. Si è poi proseguito con il convegno vero e proprio a cui hanno partecipato docenti specializzati su tematiche ambientali. Il professor Luigi Fozzati, archeologo subacqueo e soprintendente ai Beni ed attività culturali, ha presentato in anteprima il progetto Archeomar. Si tratta di un progetto di livello nazionale teso alla conoscenza e alla tutela del patrimonio archeologico sottomarino italiano ricchissimo soprattutto perché vengono stimate esistere nel mediterraneo almeno dieci mila relitti. Si è poi ovviamente parlato delle Tegnue con gli interventi del biologo marino dell'Icram Gianluca Franceschini e del presidente dell'associazione Tegnue di Chioggia Piero Mescalchin. Nell'ultima parte del convegno sono stati dati ai ragazzi utilissimi spunti di natura tecnica per tutto ciò che riguarda le tecniche subacque e di apnea dai sub istruttori del Club sommozzatori di Padova Ezio Giuffrè e Andrea Rubini. A fare gli onori di casa al tavolo del convegno è stato Carlo Albertini, presidente del Panathlon Club di Chioggia, moderatrice della tavola rotonda la professoressa Stefania Lando, che ha coordinato il progetto interscuole.

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