Area delle Tegnue sorvegliata speciale. La Guardia Costiera di Chioggia da alcuni mesi ha intensificato i controlli nell'area per tutelarne l'equilibrio biologico. Risale infatti al settembre scorso la firma di una convenzione tra Comune e Capitaneria per la salvaguardia della preziosa zona di tutela biologica. Al pescatore colto sul fatto dalla motovedetta Cp 605 è stata elevata una sanzione di duemila euro oltre al sequestro delle reti. La Polizia Marittima ha sequestrato inoltre 350 chilogrammi di vongole sotto misura trovate su un camion partito da Chioggia. Il prodotto ittico in questione era destinato alla zona di Pescara. Il trasportatore è stato seguito fino alla città abruzzese e qui controllato. Anche lo stabilimento di destinazione del prodotto ittico è stato sottoposto a ispezione, effettuata assieme a personale veterinario locale. Qui sono scattati i sequestri di un'ingente quantità di pesce: quattromila chilogrammi di prodotto ittico surgelato senza le previste autorizzazioni. La multa da pagare in questo caso raggiunge i 25 mila euro.
Sono stati sequestrati inoltre diversi esemplari di tonno rosso che non raggiungevano la misura minima prevista dalle normative comunitarie e nazionali. Sia i proprietari dello stabilimento di destinazione che quelli dell'azienda di trasporto delle vongole trovate sotto misura, sono stati denunciati.
La Guardia Costiera, in questi giorni di intensa attività, ha infine effettuato un intervento a favore di due diportisti in barca a vela che domenica alle 17, a causa della nebbia, hanno perso l'orientamento. I due si trovavano all'imboccatura del canale di accesso del porto di Chioggia quando la visibilità è scesa sotto i 50 metri. L'imbarcazione, raggiunta e soccorsa, è stata scortata fino alla darsena Mosella. Fortunatamente nessuna conseguenza per i due diportisti, solo un po’ di spavento.
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